Salta al contenuto principale
BERTOLINI_Luca_IMG.jpg

Prof. Ing.

Luca Bertolini

In memoria di Luca Bertolini (1966-2017) Nato a Sondrio (Italia) nel 1966, dopo la laurea in Ingegneria delle Tecnologie Industriali nel 1990, Luca Bertolini ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Elettrochimica nel 1995 sotto la supervisione del Prof. Pietro Pedeferri e del Prof. Tommaso Pastore. Le sue tesi erano incentrate sulla durabilità delle strutture in cemento armato, ed in particolare la tesi di dottorato era su "Controllo della corrosione delle armature nel calcestruzzo mediante circolazione di corrente: aspetti elettrochimici". È diventato ricercatore nel 1995, professore associato nel 1998 e professore ordinario nel 2005 in Scienza e Tecnologia dei Materiali presso il Politecnico di Milano, Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica "G. Natta". L'attività didattica è stata prevalentemente dedicata alla scienza e tecnologia dei materiali e alla durabilità delle strutture per l'Ingegneria Civile ed Edile ed è stata svolta sia nella Scuola di Ingegneria Civile e Ambientale che nella Scuola di Ingegneria dell'Architettura del Politecnico di Milano. Ha inoltre insegnato in corsi di trasferimento tecnologico, master di specializzazione e formazione permanente ai professionisti. La sua attività didattica ha portato alla pubblicazione di due volumi su "Materiali da costruzione" (in italiano), che hanno seguito una precedente collana di pubblicazioni in collaborazione con altri colleghi del Dipartimento. Ha supervisionato le tesi di molti studenti di MS e dottorandi. La sua attività di ricerca è stata svolta presso il Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica del Politecnico di Milano e per alcuni periodi presso l'Aston University, Birmingham, UK collaborando con il Prof. C.L. Page e il Dr. G. Sergi, nonché presso TNO Delft, NL, collaborando con il Dr. R. Polder. Come ricercatore ha ottenuto importanti risultati in diversi campi, tra cui nuovi materiali cementizi, rinforzi in acciaio inossidabile, tecniche elettrochimiche, conservazione del patrimonio culturale, progettazione della durabilità, monitoraggio e riparazione di strutture in cemento armato. La sua attività scientifica è dimostrata dai numerosi progetti scientifici, che hanno portato a un gran numero di pubblicazioni (più di 300 articoli). Tra i libri scientifici, è coautore di "Corrosione dell'acciaio nel calcestruzzo" insieme a Pietro Pedeferri, Bernhard Elsener e Rob Polder; questo testo è un riferimento per tutti i professionisti, studenti e accademici interessati alla durabilità delle strutture in cemento armato. È stato membro di RILEM, American Concrete Institute e World Road Association. Ha partecipato a diversi comitati tecnici. È stato membro del gruppo di lavoro "Corrosione dell'acciaio nel calcestruzzo" della Federazione Europea della Corrosione. Ha partecipato attivamente alle reti di Cooperazione Europea nel campo della ricerca scientifica e tecnologica (azioni COST 521 e 534). Luca era uno scienziato eccezionale e una persona simpatica. Sarà ricordato da migliaia di studenti, che hanno sperimentato le sue capacità e la sua dedizione all'insegnamento. Mancherà a tanti colleghi, che hanno condiviso la sua passione per il lavoro e la sua gentilezza nei rapporti umani. Rimarrà nel cuore della sua famiglia e dei suoi amici, che non dimenticheranno mai il suo coraggio nell'affrontare la sua malattia e il suo infinito ottimismo.

Allegati

Interventi